No frari, veramente, aveva questa faccia balorda che a un certo punto si vedeva che se ne stava per esplodere. Oh ma tutta Cagliari c’era, tutti a guardare a questo disgraziato nervoso perso a urla contro la giustizia e nessuno che lo aiutava. Ci credo che poi è esploso. Ha iniziato a urlare fino a quando gli sbirri non l’hanno preso a voci e l’hanno arrestato. Tutte carogne siete!, ha iniziato a urlare, Tutte carogne! A urla che a momenti neanche respirava. La faccia viola e le vene del collo grosse così. Io e Piras ci siamo tipo guardati intorno, ma oltre a noi c’erano solo questi qui che stavano osservando la scena e non facevano niente. Nessuno che si preoccupava, nessuno che provava almeno ad aiutarlo a questo disgraziato. Frari, poi non lo so perché, ma per un secondo mi sono chiesto Ma chi cazzo dovrebbero essere le carogne? Ma noi o gli sbirri? Così mi sono messo a guardare bene tutte le facce, sia quelle degli sbirri che quelle della gente: ma tutte le facce mi sembravano uguali. Piras si è messo a ridere e mi ha dato una sigaretta. Ajò che ce ne andiamo, mi ha detto, Che le carogne sono altre, mi fa. Ho guardato quel signore e mi sono venuti gli occhi rossi tipo pietre. Quando gli sbirri l’hanno spinto per farlo entrare nella volante stava ancora urlando. Tutte carogne siete, ha continuato a urlare, Tutte carogne.
Diego Frau
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