un giorno del mio compleanno non ho fatto altro che sedermi. indossare frasi. però al mattino sono entrato in bagno: ho riempito d’acqua il rubinetto finché l’acqua ha iniziato a uscire: ho messo la faccia sotto l’acqua che usciva dal rubinetto: l’ho asciugata ben bene con una sigaretta (l’acqua): ho rimesso la faccia asciutta al suo posto sul mio viso. da quando invece ho smesso di fumare non compro più sigarette e per questo ho smesso anche di lavarmi la faccia, perché non ho più sigarette per asciugarla. in un giorno diverso, ma successivo, mi ero dimenticato di dare le mandate al tappo della bottiglia con l’acqua, e l’acqua della bottiglia, che non era ancora addestrata, era uscita fuori. scorreva su e giù e tutt’attorno alla bottiglia, e io non riuscivo più a vedere la bottiglia perché era sott’acqua: cercavo di prenderla e mi bagnavo le dita. anche se dovevo rinunciare a bere, forse per sempre, potevo lavarmi la faccia con così poca acqua che non ci sarebbe stato bisogno di asciugarla (l’acqua).
Angelo NGE Colella
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